L'ultimissimo Spritz. Il blocco di Vincenzo6127 (WP:ATTACCO Parte 6)

 

Rubik's Cube Cocktail al Maggie's Club, Londra

Vincenzo6127 è un neoutente che non sa nulla di come funziona Wikipedia. Il 15 febbraio 2024 apre una discussione allo Sportello informazioni per chiedere indicazioni su come pubblicare una voce sul metodo di soluzione del cubo di Rubik da lui inventato. Gli utenti provano a spiegargli i concetti di ricerca originale e di fonti attendibili senza molto successo. Del resto Vincenzo6127 trova esempi di voce come Metodo Petrus, identica a quella che vorrebbe creare lui e del tutto priva di fonti. Hai voglia provare a convincerlo che su Wikipedia vale il divieto di analogiaè un divieto che solo chi ha trascorso almeno un paio di anni su Wikipedia può comprendere. Comunque la conversazione è inconcludente ma civile. Senza che nessuno si faccia male, procede verso il nulla. Prima o poi qualcuno si stuferà di rispondere e finirà tutto lì, direste voi. E invece...

Invece sulla discussione si abbatte come un uragano la furia anti-social di SuperSpritzl'adminalcolico, che si sente personalmente insultato ogniqualvolta qualcuno cazzeggia sulla piattaforma o fraintende una linea guida. L'utente esperto Ensahequ aveva appena fatto un commento dialogante e garbato per spiegare le policy al niubbo, ma a Superspritz non basta e ci infila a ruota un intervento che trasuda arroganza e ideologia admin. Qualche estratto commentato:

Te lo dico in termini diversi e più semplici

[perché sei un cretino]

lo scopo di Wikipedia è scrivere una enciclopedia, non fornire un "manuale di soluzioni" per giochi, rompicapo o problemi matematico-geometrici come il cubo di Rubik

[non ci interessa quello che fai]

Credo esistano un numero abbastanza elevato di forum, blog o altri strumenti di pubblicazione che sono molto più adatti e pertinenti per pubblicare la tua soluzione. Questo, però, non è il posto giusto

[vattene via]

Inutile citare voci presenti su Wikipedia in inglese: è un progetto che non ha nulla a che fare con Wikipedia in italiano e quindi quello che fanno "di là", a noi semplicemente non interessa

[perché siamo italiani veri e a noi, a tutti quanti noi wikipediani italianissimi mica solo a Superspritz, eh della Wikipedia inglese non interessa il benamato]

Eccetera eccetera. A questo punto Vincenzo6127 fa la cosa più ragionevole del mondo, quella che chiunque farebbe in quelle circostanze: ignora quella persona evidentemente alterata e replica invece a Ensahequ con un 

Beh innanzi tutto Grazie della cortese risposta e soprattutto della scelta di argomentare

per poi proseguire con i suoi ragionamenti nel merito, che qui non ci interessano. Ma Superspritz questa cosa non la può sopportare del resto sono le sette, è già passata l'ora dell'aperitivo, ci avviciniamo all'ultimissimo spritz. Ci dà giù di brutto (il grassetto è suo): 

Adesso basta. Ti ribadisco per l'ultima volta come funziona:

  • Questo non è un servizio pubblico e non esiste nessun "diritto" per nessuno a vedere pubblicata una propria voce
  • La presenza di altri voci simili NON giustifica la presenza della tua voce quindi cortesemente non insistere nel citare altre voci perché non serve a niente. Ci sono riviste specializzate o di matematica che hanno parlato della tua soluzione? Se la risposta è "no", non è enciclopedica
  • Cosa non c'è di chiaro nella frase "Wikipedia non è il posto dove pubblicare il risultato di una propria invenzione, studio, scoperta"? Perché questo tipo di contributi (e la tua soluzione è questo tipo di contributo) non sono ammessi.
Quindi: fattene una ragione e trova un altro posto, diverso da Wikipedia, dove pubblicare la tua soluzione. Ulteriori insistenze saranno considerate abuso della pagina di servizio con tutto ciò che ne consegue. A tutto c'è un limite e un "no" è un "no".

"Abuso della pagina di servizio con tutto ciò che ne consegue" e che cosa mai ne consegue, si sarà chiesto Vincenzo6127: mi vuole menare, mi vuole denunciare? Forse Vincenzo6127 non sa che Superspritz si riferisce solo al blocco della sua utenza, sanzione la cui capacità afflittiva è meno di zero per chi si è appena affacciato sul progetto e non è ancora intruppato nel mondo di Superspritz. La sua risposta quindi ci sta tutta: 

Innanzi tutto, fino a prova contraria questo è un paese libero e democratico dove il confronto dialettico è riconoscuto come diritto addirittura costituzionale. Se ci sono da fare eccezioni sul modo come ho perorato la mia causa ben felice di accettare osservazioni. Tuttavia un tono cosi prerentorio e minaccioso non si addice a nessun contesto tantomeno a quello enciclopedico che (anche questo fino a prova contraria) per definizione dovrebbe essere aperto al confronto civile e produttivo. Detto questo, ho preso nota di tutto, e resto in attesa delle sue minacciate azioni con la ferma intenzione di reagire nei tempi e nei modi che riterrò più opportuni. Cordiali saluti

Che lezione per Superspritz! Wikipedia, un paese libero e democratico? Toni perentori e minacciosi non si addicono a una enciclopedia? Confronto civile e produttivo... ma scherziamo? 

E poi la chiusura da interpretare, "resto in attesa delle sue minacciate azioni con la ferma intenzione di reagire nei tempi e nei modi che riterrò più opportuni". A quali modi opportuni avrà pensato Vincenzo6127? Immagino che tutto dipenda dalle "minacciate azioni". Se quel troll di internet che ti ha appena maltrattato inizia a tempestarti di minacce o addirittura ti vuole trascinare in tribunale, è possibile che la reazione migliore sia la querela o la controquerela. Se le "minacciate azioni" di Superspritz consistono solo nel continuare su quella china ostile che degrada nel fango, la reazione potrebbe essere andarsene via, un attacco personale ("non parlo con gli avvinazzati") o l'apertura di un blog di critica a Wikipedia. Chi può dirlo? In questo periodo blog del genere spuntano come funghi...

Comunque sia, Superspritz non ci pensa sopra due volte. Anzi, mi correggo: ci pensa due volte, perché alle 20:46 applica il blocco di un giorno per abuso di pagina di servizio e dopo appena un minuto, alle 20:47, arriva il rinforzino nel caffè ed ecco il blocco a infinito per minacce legali. Altro che confronto civile e produttivo, sulla Wikipedia italiana bisogna credere obbedire combattere: di un utente così presuntuoso e poco malleabile meglio liberarsi subito. 

L'ultimo commento che Superspritz lascia nella discussione che ha devastato è emblematico: un sunto del suo pensiero e della sua visione di Wikipedia, da leggere e imparare a memoria, compreso l'attacco personale che lo conclude, immotivato e odioso, nella sostanza identico a quello che gli abbiamo visto rivolgere al povero The.Babyshambles nel post L'ultimo Spritz:

Utenza bloccata infinito per violazione di WP:NML. Questo non è un social network o un forum di libere discussioni quindi il "paese libero e democratico" non c'entra un beato cavolo di nulla. Questo è un progetto privato che ha le sue regole, che ha stabilito la comunità e che tu, contribuendo, hai implicitamente accettato di rispettare. Non è che le cambiamo perché cerchi visibilità a tutti i costi. Per inciso, la tua sandbox era pure scritta in modo incomprensibile.

Geniale. Possiamo farci una risata, ma forse dovremmo farci anche qualche domanda. Premesso che Wikipedia è un progetto "privato" solo nel senso che i server appartengono alla Wikimedia Foundation, ma i contenuti dell'enciclopedia sono un bene comune e appartengono a tutti, compreso Vincenzo6127, la questione è: WP:MORDEREWP:ATTACCO e WP:LOVE non si applicano a Superspritz? Il comportamento di Superspritz è solo un problema suo oppure coinvolge la credibilità e fruibilità del progetto, ragion per cui tutti quanti se ne dovrebbero far carico? Nessuno era obbligato a rispondere a Vincenzo6127, ma chi gli risponde è tenuto a farlo in maniera civile e corretta, come del resto gli utenti stavano facendo prima dell'incursione dell'adminalcolico. Dietro a ogni contatto di un utente inesperto c'è la possibilità di una nuova collaborazione per l'enciclopedia, e comunque c'è una persona in carne e ossa che merita rispetto, sino a quando non danneggia o non insulta; se la sua unica colpa è di essere insistente e refrattaria alle spiegazioni, merita di essere ignorata.

È uno dei tormentoni di questo blog: bisogna che i wikipediani italiani si preoccupino di  contenere l'illegalismo degli admin. Sono più di centoventi – in rapporto agli utenti non-admin, un numero molto grande rispetto alle altre wikipedie – ed è inevitabile che ogni tanto qualcuno si meriti una bacchettata sulle dita: affinché altri non seguano il cattivo esempio e per dare una giusta soddisfazione agli utenti che subiscono un torto.

Aggiornamento del 14 marzo 2024

Un lettore di questo blog, che ringrazio, mi informa di uno sviluppo della vicenda. Dopo il blocco a infinito, Vincenzo6127 non è scomparso nel nulla, inghittito dalla rete, ma è riuscito ad affrontare e risolvere un rompicapo ben più complesso del cubo di Rubik: ha seguito le indicazioni che gli utenti bloccati ricevono per proporre una richiesta di revisione del blocco. 

Si tratta di indicazioni praticamente ineseguibili; se hanno uno scopo, cosa che non credo, è di esasperare gli utenti bloccati e farli diventare utenti problematici, utenti vandalici, long-term abusers e infine collaboratori di questo blog... Un sistema automatico ti propone di contattare via email l'admin che ha disposto il blocco o un altro admin a tua scelta, ma di default le impostazioni del blocco disattivano la funzionalità del wikimail, per cui ti viene proposto di fare qualcosa di tecnicamente impossibile. In alternativa puoi scrivere una email a quel girone per infinitati che è la mailing list WikiIT-L, condividendo il tuo indirizzo email con tutti, compreso Superspritz, e correndo il rischio di farti insultare da Blackcat. Infine, se non sai cosa fare del tuo tempo e sei eccezionalmente frustrato, puoi provare ad andare sul canale IRC #wikipedia-it @ irc.eu.freenode.net: un protocollo obsoleto, complicato, in cui non sono mai riuscito ad accedere essendomi stufato prima. Questa è la sua guida per principianti, linkata sulla pagina di aiuto: godetevi la lettura.  

Ma Vincenzo6127 deve avere una passione e un talento speciali per gli enigmi e le sciarade ingegnose, ed è magicamente comparso su IRC dove (immagino) non è rimasto più nessuno, tranne forse Civvi, Melos e pochi altri della vecchia guardia. Così Vincenzo6127 smette di urlare contro il cielo dopo il blocco applicatogli da Superspritz per ritrovarsi a gridare nel deserto.

Per fortuna un BOT benevolo, wm-brigebot, trasferisce le voci dei disgraziati intrappolati nel canale IRC al gruppo telegram "Wikipedia in italiano": un gruppo privato, creato (ipotizzo) dopo questa discussione al Bar, ma mai pubblicizzato nelle pagine di aiuto del progetto, che si occupano invece del canale IRC e della mailing list. Ripeto, il gruppo è totalmente privato: siamo ormai fuori dall'ambito e direi anche dall'ethos del progetto Wikipedia, il cui obiettivo è far circolare la conoscenza e in cui ogni comunicazione è rivolta al pubblico e accessibile da tutti. 

Perciò non posso divulgare su questo blog i contenuti di comunicazioni private che non mi hanno personalmente coinvolto. In passato facevo parte di quel gruppo telegram, ma ne sono stato espulso mesi fa, non so da chi, senza che vi avessi mai postato niente; è chiaro che non sono amato dai wikipediani italiani o dai loro amministratori. Ed è chiaro che non fa parte della missione della Wikipedia italiana far circolare la conoscenza su sé stessa. Capisco il loro punto di vista: meno se ne sa in giro, meglio è

Comunque, in mancanza di una procedura pubblica di appello contro i blocchi – che è stata creata pochi giorni fa, ma che non è retroattiva e quindi non si applica a Vincenzo6127 – la richieste di revisione si fanno in questo modo, che è umilante per il ricorrente, esposto all'arbitrio di anonimi sconosciuti che scrivono fuori dalla piattaforma, ma che è umiliante soprattutto per il progetto. 

Non potendo condividere i contenuti di quella chat, mi limito a riferire questo: Vincenzo6127 nega decisamente di aver voluto fare una minaccia di querela, così confermando la mia lettura delle interazioni allo Sportello [conferma ribadita in uno dei commenti a questo post]. E gli utenti che partecipano alla conversazione su telegram/IRC con Vincenzo6127, tra cui ben cinque admin, non giustificano né criticano il comportamento di Superspritz ma consigliano a Vincenzo6127 di "ingoiare l'orgoglio" (cit.) e di scrivergli una email di scuse.

Si può perdere e ritrovare tutto nella vita, fuorché il senso della vergogna. Vincenzo non l'ha perso; loro, a quanto pare, sì.

Commenti

  1. Ciao Gitz, sicuro che Superspritz sottintendesse quelle cose?

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    1. (d'accordo invece sull'ultima parte del post, un altro a cui è stata lasciata passare)

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    2. Arturo Toglie12/3/24 07:17

      Se non le sottointendeva, cosa di cui dubito, nemmeno ha scritto qualcosa per sgombrare il campo da quelle interpretazioni. Queste risposte alla "non sai cosa ti può capitare" sono gravissime visto e considerato è un Check User con gli IP degli utenti, il quale non dovrebbe avere il benché minimo stato d'alterazione. Invece, va da sé, uno a firma etilica, probabilmente spesso editi e scriva cose sotto l'effetto dell'alcool.

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    3. Questo non lo so. Ma almeno un link a WP:BLOCCO ce l'avrei messo. Poi non ho visto neppure la minaccia esplicita di azioni legali, a differenza di un'altra vecchia situazione passata liscia (e penso che Gitz sappia bene quale intendo)

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  2. Beh, il testo tra parentesi quadre è un mio commento, non il pensiero di Superspritz. Ma se inizi dicendo "te lo spiego in modo più facile", dopo un commento chiarissimo, e il tuo commento ha quel tono, stai implicitamente dando del cretino al tuo interlocutore; "saranno considerate abuso della pagina di servizio con tutto ciò che ne consegue", detto a un niubbo, non ha senso: che cosa ne sa lui di che cosa consegue? E' una frase che a un neoutente può suonare come una minaccia di querela. "Per inciso, la tua sandbox era pure scritta in modo incomprensibile", rivolto a un utente appena bloccato a infinito, è non solo un attacco personale, ma un attacco personale falso (perché le capacità di scrittura di Vincenzo sono almeno pari a quelle di Superspritz), odioso e vigliacco. Ma come ti permetti di parlare così? Per di più a una persona che non sta facendo nessun danno: se lui non la capisce e tu non hai più voglia di rispondere, non gli rispondere! cosa pensi che succeda, che Vincenzo allo Sportello riesca a costringere Wikipedia a pubblicare la sua voce? Ma finché qualcuno gli risponde spiegando le linee guida, lascia che la conversazione continui; quando nessuno vorrà più rispondere, si spegnerà da sola. Il tuo intervento per bloccare un neoutente che allo sportello informazioni chiede informazioni, e non è contento delle informazioni che riceve, è semplicemente dannoso. Superspritz, che in ogni suo intervento di più di cinque righe ripete che Wikipedia non è un social network, è rimasto prigioniero di un social network, un brutto social network che si è inventato lui, in cui lui esercita un ruolo che nessuno gli ha attribuito. Bisognerebbe che qualcuno lo risvegliasse alla realtà.

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    1. Appunto. Premetto che quando dico "non ho visto neppure una minaccia legale" mi riferisco all'utente bloccato (poi neppure Superspritz le ha fatte, lui purtroppo non poteva saperlo ma noi lo sappiamo) e quando parlo dell'altra situazione in cui è passata liscia erano minacce legali provenienti da utenti pluri-esperti e nessun admin ha bloccato. Ma che questa volta proprio Superspritz, che sottolinea sempre "gli amministratori sono utenti come tutti gli altri", abbia agito così senza neanche un altro admin che intervenisse non aiuta per nulla Wikipedia. Non ero con lui quando lo ha fatto e quindi non so cosa lo abbia spinto ad agire così, ma penso che un richiamo da altri admin avrebbe giovato pure a lui stesso

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    2. @Wiki per tutti, sarebbe utile se tu linkassi l'altra situazione di minacce legali di cui parli, la "vecchia situazione passata liscia" - oppure puoi mandarmi un messaggio via email, se ti sembra da tenere riservata

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    3. Quella che riguardò me, già citata su questo blog in passato. Ed è il motivo per cui faccio sempre interventi articolati, in modo che non passi il messaggio che scriva per fare un danno agli admin o ad altri utenti

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  3. Quella sulle minacce legali è una vaccata clamorosa, e il motivo è semplice: quante volte abbiamo letto su Wikipedia che non c'è una redazione, che siamo tutti volontari anonimi, e menate varie. Bene. Ma se è davvero così, allora che senso ha infinitare qualcuno per minacce legali, se tanto non è possibile risalire alla persona fisica dietro l'utenza? Delle due l'una: o tutto questo anonimato esiste solo sulla carta, oppure quella sulle minacce legali è una policy che non ha alcun senso. A onor del vero, va detto che quando le minacce legali sono arrivate da soggetti "pesanti" Wikipedia si è piegata eccome, altro che enciclopedia libera....

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    1. Non vorrei scrivere delle sciocchezze, perché si tratta di cose che non so con certezza, ma credo che in linea di principio sia possibile: un giudice potrebbe ordinare alla WMF di rivelare le informazioni in suo possesso sugli indirizzi IP associati a una determinata utenza e quindi ordinare all'operatore telefonico di rivelare l'identità della persona che usa un determinato indirizzo IP. Ci sarebbero complicati ma penso non insolubili problemi di giurisdizione e di riconoscimento all'estero (USA) degli atti di un giudice italiano, ma in linea di principio non mi sembra impossibile. Penso però che una cosa del genere possa succedere solo per gravi reati commessi online - dubito che basti una banale diffamazione - e anche arrivando all'identità dell'intestatario dell'utenza telefonica, non so se questo basterebbe per accertare la responsabilità penale (altri potrebbero aver usato quell'IP). Ma, ripeto, non ne so nulla. Anch'io ho l'impressione che le "minacce legali" siano un feticcio e che non dovrebbero essere molto diverse, wikipedianamente parlando, degli altri tipi di minacce: "ti spacco la faccia", ad esempio, sembra molto peggio.

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    2. Arturo Toglie13/3/24 13:13

      @Faber, è falso l'anonimato, la policy è sensata. Ci sono molti modi per identificare le persone. Mettiamola così - se davvero tutti gli utenti fossero anonimi, uno potrebbe fingersi l'interessato e minacciare a capocchia vertenze legali, facendo sparire voci a caso. Se questo non succede è perché hanno la possibilità di capire chi scrive cosa.

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    3. Arturo Toglie13/3/24 13:36

      Inoltre, molti Wikipediani lavorano nell'ambito delle telecomunicazioni, con quel che ne consegue... Ricordi la storia dell'ingegnere Andrea, postata su un differente blog, invitato a iscriversi con un volantino recapitato a casa dopo aver litigato con gli amministratori?

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    4. Conosco l'ingegnere, ma non so niente del volantino nè di dove se ne sia parlato

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    5. In effetti sono curioso... un link a quella storia? Un thread sul forum? Non ne so niente

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    6. Arturo Toglie13/3/24 14:28

      Ecco il link alla vicenda narrata dall'Ingegnere Andrea

      https://wikiperle.blogspot.com/2015/07/vituzzu-contro-il-prof-drago.html?showComment=1451904883121&m=1#c1290890436184268796

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    7. @Arturo Toglie, i mezzi ci sono, vero, ma in realtà sono solo due: o tramite la polizia postale (quindi in casi veramente estremi) o tramite metodi illegali se è ad opera di un privato. Ma questo non fa che confermare quanto dicevo, cioè che l'anonimato in realtà non esiste veramente, perciò non esiste(rebbe) neanche l'assenza di responsabilità su cosa si scrive su Wikipedia. Anche perché, se così non fosse, come mai gli admin si sono prontamente calati le braghe non appena hanno visto minacce arrivare da soggetti come onorevoli o personaggi di una certa caratura?

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    8. Arturo Toglie15/3/24 13:31

      Comunque la questione dei Check User andrebbe in generale approfondita - è vero essi sottoscrivono un accordo di riservatezza con WMF, ma con gli utenti, dei quali tengono traccia delle connessioni, che autorizzazione hanno? Io ritengo nessuna. Quindi una volta un utente è infinitato, tutti i suoi dati andrebbero distrutti. Ma sappiamo così non è "per tenere traccia dei sock".

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    9. Quando modifichi un progetto WMF accetti i suoi Terms of Use che prevedono che la WMF acquisisca e conservi (entro certi limiti anche temporali) i tuoi metadati. Immagino che, per ovvie ragioni, i metadati degli utenti sottoposti a blocco siano quelli più utili, che i CU usano più spesso.

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    10. Arturo Toglie15/3/24 15:25

      Già, ma i Check User non sono dipendenti della WMF, sono volontari anonimi eletti da una comunità anonima. Significa, potrebbero elencare centinaia di indirizzi IP e passarseli, mantenendo WMF all'oscuro di quanto accade. Molto grave sarebbe poi se si scoprisse qualche CU lavora nelle telecomunicazioni e bypassa la Polpost quando vogliono scoprire chi sta dietro una utenza.

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    11. Non c'è dubbio che se facessero questo sarebbe grave. Peraltro, potrebbero farlo anche se fossero dipendenti della WMF - il fatto che siano anonimi (ma la loro identità personale è nota alla WMF, con cui firmano un "confidentiality agreement") e che siano eletti dalla comunità non mi sembra che di per sé crei un pericolo maggiore di violazioni. Tutto è possibile, ma mi stupirebbe che una persona che non ci guadagna niente, che non viene pagata in base al numero di vandali che blocca, sia disposta a rischiare la responsabilità penale e la radiazione da tutti i progetti WMF per tenersi (e per di più condividere con altre persone: pericolosissimo!) un elenco di indirizzi IP. Ripeto, tutto è possibile, non c'è limite alla stupidità umana, ma non vedo per quale ragione dovremmo immaginare che i CU facciano una cosa così sciocca e pericolosa per loro, senza nessun beneficio personale tangibile.

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  4. Superspritz è da sempre uno degli utenti dai modi più sgradevoli del progetto, mai una volta che da lui non trasudi arroganza e aggressività.

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  5. Salve a Tutti Sono Vincezo6127. Scopro questa chat solo ora (17/03/2024) e devo dire che ne sono veramente sorpreso e compiaciuto. Vi ringrazio per avermi riconosciuto il vostro consenso.
    Ovviamente mi fa piacere scoprire di non essere un esemplare raro che crede ancora nella importanza dei rapporti civili.
    Volevo aggiungere una piccola integrazione. Se mi avessero dato il tempo ed il modo di replicare avevo scritto: «...Io non ho minacciato azioni legali. Ne ho fatte molte di cause senza perderne una (fino ad ora). So perfettamente cosa sia una causa e so altrettanto perfettamente quando è il caso di intentarne una. Questo non è il caso. Non Intraprendo una causa per una banale questione come quella in corso Quindi State tranquilli!...»
    Quando ho minacciato che avrei reagito ho parlato in termini (quasi) tecnici utilizzando una formula di rito «mi riservo di adire le vie legali nei tempi e nei modi che riterrò opportuni». L'ho depurata del termine 'legali' proprio per escludere l'intenzione di voler far ricorso alla legge. Il mio errore è stato quello di non tenere conto della 'grossolanità' di certi interlocutori. (Altro esempio: sono stato contestato di aver 'urlato' avendo usato il grassetto. Penso che non ci sia altro da commentare). Mi rimane da dire che non ho gettato la spugna. sto valutando di arrivare addirittura alla casa madre Wikipedia in USA ed onestamente il vostro supporto mi ha molto rincuorato.
    Un saluto a voi tutti GRAZIE (questa volta urlato perchè lo sentano tutti :-)

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    1. Caro Vincenzo, grazie a te per il messaggio, sono contento che il post e i commenti ti siano piaciuti. Non c'è dubbio che sei stato vittima di un incidente sgradevole, non per colpa tua; purtroppo queste cose su Wikipedia capitano più spesso di quanto non sarebbe desiderabile, ma ci sono anche molti utenti - e alcuni li hai incontrati - più accoglienti e disponibili a dare una mano a chi si è appena accostato al progetto. Spero che questa esperienza infelice non ti scoraggi del tutto e che in futuro tu voglia provare di nuovo a collaborare con Wikipedia: sulla Wikipedia inglese (mediamente più amichevole con i nuovi arrivati) o anche su quella italiana, se il tuo blocco verrà (come spero) modificato in un blocco a tempo determinato. Eventualmente, se hai bisogno di indicazioni pratiche, apri un thread sul forum di questo blog e cercherò di darti due dritte. Saluti,

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